22 ottobre | Progetto “Uniti nelle diversità”
Il Gruppo Nazionale di Lavoro per la “Stanza del Silenzio e dei Culti” è stato chiamato a partecipare al Progetto “Uniti nelle diversità: il diritto a un rito funebre secondo la propria tradizione”: il progetto mira a garantire a tutti il diritto in parola e muove dalla pubblicazione del “Manifesto Interreligioso dei diritti nei percorsi di fine vita”, a cura anche del Tavolo Interreligioso di Roma, nostro socio.
In questo momento, con tutti gli attori coinvolti, si tratta di indagare come si può garantire a tutti nel nostro paese la possibilità e la certezza di avere una ritualità funebre consona al proprio credo e alla propria cultura di appartenenza.
Il progetto, dal titolo “Uniti nelle diversità: il diritto a un rito funebre secondo la propria tradizione” è stato avviato con la realizzazione di un processo di coinvolgimento e ascolto nel mondo delle comunità religiose ed etiche presenti in Italia. Tale percorso confluirà in un evento online il 22 ottobre, orientato a discutere collettivamente dei bisogni e delle possibili risposte sul tema: il Gruppo sarà presente a portare le proprie esperienze ed osservazioni con il Presidente Prof. Vincenzo Pace e il coordinatore dott. Alessandro Bonardi, riguardo ad una tematica che ha molto a che vedere con la “Stanza del Silenzio e dei Culti”, dispositivo che non si esaurisce nella realizzazione del luogo fisico all’interno degli Ospedali per offrire assistenza religiosa o spirituale, ma inevitabilmente si rivolge anche ai famigliari e alle comunità per i casi di lutto e alla formazione di personale preparato per affrontare questi momenti.